Una natura morta o still-life è un opera d’arte che rappresenta oggetti inanimati.
In genere si tratta di oggetti comuni (cibo, fiori, animali morti, piante, rocce, conchiglie, bicchieri, libri, vasi, gioielli etc. ),ma non mancano stravaganti variazioni sul tema come teschi e altri oggetti inconsueti.
Questo genere pittorico ha origini antiche, ma si affermò come genere specifico, con la pittura olandese dal tardo 16 ° secolo, e il termine inglese natura morta deriva dalla parola olandese stilleven .
Il vantaggio di questa forma d’arte è che concede all’artista molta libertà nello sperimentare la disposizione degli elementi all’interno della composizione del dipinto.
Vediamo adesso dei consigli su come prepararsi per realizzare una natura morta.
Oggetti che si possono includere sono, oggetti semplici con superfici opache e colori solidi, come bottiglie dipinte, vasellame di ceramica, pezzi di stoffa opaca unico fondo e frutta semplice, pere , mele, limoni, anche delle zucche piccole, pentole di rame…..
Presta attenzione allo sfondo. Evita elementi di distrazione nella tua composizione.
Uno sfondo di un unico colore può essere molto utile al riguardo. Posizionare un drappeggio colorato come sfondo può essere una buona idea.
Lo sfondo è molto importante nella natura morta e dovrebbe completarla invece di competere con essa.
Un colore contrastante o opposto ,è di solito molto efficace, ad esempio si possono dipingere delle arance con uno sfondo blu (arancio e blu sono colori complementari)
Se usi dei panneggi ,mettili nella scatola delle ombre prima di posizionare gli oggetti.
Si può decidere di piazzare un pezzo di stoffa alla base della scatola come se fosse una tovaglia, e appendere un pezzo di stoffa sulla parete della scatola come se fosse un drappo.
Ci può volere più di un tentativo per riuscire a sistemare il drappo in modo adeguato. Appena si trova la giusta sistemazione ,è bene fissarlo con delle mollette, in modo che non si tolga.
Il numero degli oggetti incluso nella natura morta può variare da un semplice numero di uno o due a un numero più alto .
Generalmente un numero da 4 a 7 oggetti è consigliabile.
Oltre agli oggetti ciò che contribuisce a creare una composizione interessante sono il tavolo, il panneggio, lo sfondo e le ombre.
Variare le dimensioni degli oggetti rende la disposizione molto più interessante. Includi varietà di oggetti grandi, piccoli e medi.
Potresti usare un grande oggetto dominante, come una bottiglia e una caraffa o bricco e diversi oggetti medi e piccoli.
Evita oggetti che si “baciano”, ovvero evita che i contorni di un oggetto tocchino quelli di un altro, invece posizionali ad una opportuna distanza o sovrapponili l’un l’altro.
La sovrapposizione è un modo semplice di creare profondità nella natura morta.
Piazza l’oggetto grande in mezzo o in fondo così non diventa troppo dominante, gli oggetti più piccoli invece funzioneranno meglio in primo piano, sovrapponendoli leggermente per evitare confusione.
L ‘illuminazione è il passaggio più importante nella sistemazione della natura morta, ciò che le da vita.
Se userai una luce artificiale ,che tipo di lampadina sceglierai ?
Differenti tipi di lampadine producono luce di diverso colore, alcune più calde alcune più fredde.
In ogni caso, pensa al posizionamento della natura morta rispetto alla fonte luminosa, più frontale è la luce, più piccole saranno le ombre;
una fonte luminosa laterale creerà ombre più lunghe. Una forte fonte luminosa, laterale e più alta della natura morta spesso da i migliori risultati
Sia che usi una luce naturale o artificiale devi direzionala in modo che la natura morta sia illuminata lateralmente.
L’illuminazione laterale crea un contrasto uguale di luce e ombra, che esalta la tridimensionalità degli oggetti nella natura morta.
Per illuminare la natura morta di lato con la luce naturale, posiziona la scatola in relazione alla finestra fino a che non crei una chiara distinzione tra la parte in luce e la parte in ombra.
Quando usi una luce artificiale per illuminare ,posizionala di lato e più in alto della natura morta.
Una volta che la natura morta è posizionata, puoi comporla in tanti modi diversi.
Scegli il formato della tela o del supporto che userai per dipingere, sarà orizzontale o verticale, di quale dimensione?
Puoi anche usare il view finder (una cornicetta di cartoncino) per isolare gli elementi della natura morta che vuoi includere nel dipinto e scegliere il formato più adatto (orizzontale, verticale, eccetera).
Decidi anche il punto di vista, guarderai la natura morta dall’alto o sarà al livello dei tuoi occhi, o la guarderai dal basso?
Guarda le forme e le ombre create dai diversi punti di vista e decidi da quale sarà il tuo punto di vista.
Il cavalletto dovrebbe essere posizionato in maniera tale che tu possa guardare al soggetto e alla tela simultaneamente mentre dipingi.
Ecco un esempio di una natura morta da me dipinta con una composizione di frutta e altri oggetti ,con illuminazione artificiale proveniente da sinistra.