I pennelli sono uno strumento fondamentale per gli artisti ,la loro qualità può avere un impatto molto significativo sul risultato finale.
Ecco le caratteristiche principali in base alle quali poter scegliere i pennelli più adatti per la pittura a olio
Il pennello si compone di tre parti fondamentali che possono variare a seconda dell’uso
che se ne deve fare: il manico, la ghiera e la punta.
Nei pennelli ad uso artistico la ghiera e il pelo che compone la punta devono rispettare determinate caratteristiche: la ghiera deve essere in ottone nichelato o dorato per evitare la formazione di ruggine;
il manico, in legno di buona qualità, deve essere protetto da vernice o laccatura per evitare che si deformi assorbendo acqua o solventi e deve essere a manico corto se utilizzato per lavori di piccole e medie dimensioni (acquerello, restauro, hobbistica) o a manico lungo per
lavori più grandi o al cavalletto;
il pelo deve essere di origine animale o in fibra sintetica a
seconda della tecnica artistica utilizzata e dell’effetto finale che si vuole ottenere.
Di seguito elenchiamo le caratteristiche generali dei principali tipi di pelo in commercio:
Sono pennelli morbidi realizzati con una grande varietà di pelo animale : zibellino, martora, tasso scoiattolo ,bue.
I pennelli più cari e pregiati sono realizzati con pelo di martora Kolinsky o zibellino rosso .
I pennelli di pelo morbido depositano la pittura sulla tela delicatamente ,rendendoli la scelta ideale per per creare sfumature e zone levigate di colore.
I pennelli di pelo a punta rotonda sono molti utili per dipingere dettagli minuti e contorni precisi.
Sono molto delicati e si possono rovinare se usati su una superficie troppo ruvida : levigate prima la tela con gesso e carta vetrata per ottenere una superficie liscia.
Anche i solventi troppo aggressivi come l’acquaragia possono rovinarli.
Tenendo questo a mente, limita l’acquisto di questa tipologia costosa di pennelli ,specialmente quando sei agli inizi.
Questi pennelli per pittura prodotti inizialmente per motivi economici, hanno subito negli ultimi vent’anni notevoli miglioramenti.
Infatti molti pennelli di questo tipo offrono prestazioni pari e, in taluni casi, persino superiori ai pennelli naturali.
I pennelli sintetici in fibre di poliestere presentano caratteristiche simili al pelo di martora, ma ad un costo di gran lunga inferiore.
Molto affusolato ed elastico, ha grande capacità di contenere il colore e l’acqua ed è molto resistente all’usura tranne quando utilizzato con
solventi.
La qualità raggiunta da questi pennelli ne favorisce la diffusione e l’utilizzo, con grande vantaggio per la tutela del mondo animale.
Le setole provenienti dalla schiena del maiale hanno una straordinaria elasticità e sono queste a dare al pennello pienezza e alto grado di assorbimento del colore.
Sono più indicati per la pittura a olio. Questi pennelli sono molto versatili e consentono di porre sulla tela pennellate espressive.
Se il pennello di setola è di qualità superiore ,le setole si curveranno verso il centro della punta ,mantenendone la forma.
I pennelli di qualità inferiore invece sono fatti con setole diritte che non si curvano verso il centro .
In commercio se ne trovano per gli utilizzi più disparati ma quelli fondamentali per approcciare le tecniche pittoriche tradizionali si contano sulle dita di una mano: a punta piatta (per fondi e stesure su superfici ampie), a punta tonda (per tracciare linee o dettagli particolareggiati), a lingua di gatto (per ritocchi, finiture e velature) o a ventaglio (per velature, sfumature e trasparenze) filbert, sono un compromesso tra pennello piatto e rotondo, è una specie di pennello piatto con gli angoli arrotondati.
Il pennello filbert di setola o pelo di maiale è molto usato per la pittura ad olio. Molti mi chiedono dove comprarli, online ci sono diversi stores che li vendono.
I pennelli scadenti sono un falso risparmio, è meglio comprare 2 o 3 pennelli di qualità ogni volta che è possibile, così da crearsi un set adeguato nel tempo.
Sicuramente ci saranno delle tipologie e numero di pennello che diventeranno i vostri favoriti ,quindi è una buona idea averne qualcuno in più.
I pennelli nuovi vanno lavati prima di essere usati perché vengono rivestiti di una colla leggera che ne mantiene la forma ( non usarli quando sono bagnati )
Per iniziare ecco la mia selezione di pennelli che vi consentiranno di avere un set di base
1 – pennello piatto sintetico numero 2 ,4,6 manico lungo o corto
2- pennelli a punta tonda sintetica o di pelo numero 0;00,000, manico corto
3 – pennelli di setola filbert 4,6, manico lungo
Una delle cose più importanti da fare , è pulire SEMPRE i pennelli ogni volta che finiamo la sessione di lavoro, mai lasciarli sporchi , perché il colore seccandosi li renderà duri e inutilizzabili.
Potete usare del comune olio di semi per togliere il grosso e rimuovere il colore con del panno carta.
Anche le salviettine imbevute sono molto utili nella pulizia.
Dopo si può usare del sapone liquido o sapone di Marsiglia per rimuovere i residui : insapona i pennelli cercando di eliminare ogni traccia di colore, specialmente alla base delle setole dove si deposita più facilmente.
Quando i pennelli sono puliti avvolgi la punta con un pezzetto di panno carta da cucina, arrotolandola questo farà recuperare ai pennelli, specialmente quelli tondi, la loro forma originale.
Se ne avrai cura in questo modo ,i tuoi pennelli per dipingere ,dureranno davvero a lungo e usarli sarà un piacere.
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